Allerta cibo e cancro: i supermercati sono pieni di cibi che potrebbero causarlo | Quali buttare via

La ricerca scientifica ci dice quali sono gli alimenti da evitare assolutamente. I numeri sulla possibile insorgenza di tumori sono davvero inquietanti

Purtroppo siamo ben oltre il cibo spazzatura. Mangiare bene, che è uno dei primi fattori per la nostra salute, è ormai una mera utopia. Sono sempre più numerosi gli alimenti che possono provocare malattie gravi, gravissime. In particolare, i nostri supermercati sono davvero pieni di alimenti che possono aumentare il rischio di sviluppare il cancro. Ecco cosa sono.

I ricercatori dell’Imperial’s School of Public Health hanno prodotto la valutazione più completa rispetto a quelle fatte finora su come l’assunzione di determinati alimenti possa influenzare l’insorgenza di patologie neoplastiche e tumorali. Uno studio importante perché aggiunge un tassello all’evidenza che ci dice quanto e come una cattiva alimentazione non solo non possa proteggerci da malattie gravi. Ma, anzi, anche scatenarli.

Uno studio che dovrebbe servire a creare una maggiore consapevolezza alimentare. A cominciare da etichette più complete per i prodotti, che possano indicare eventuali rischi derivanti dal consumo di determinate tipologie di alimenti. Anche perché, purtroppo, spesso le persone più esposte sono quelle con un reddito basso che, quindi, puntano su cibi più economici. Il team dell’Imperial ha condotto lo studio, pubblicato su eClinicalMedicine, in collaborazione con ricercatori dell’Agenzia internazionale per la ricerca sul cancro (IARC), dell’Università di San Paolo e dell’Università NOVA di Lisbona.

Cibi da evitare per ridurre il rischio di cancro

Gli scienziati sono quindi convinti che un maggiore consumo di alimenti ultra-processati possa essere collegato ad un aumento del rischio di sviluppare e morire di cancro. Fino ad oggi si è parlato spesso dell’associazione tra alimenti ultra-processati e rischio di sviluppare tumori. Gli alimenti ultra-processati sono prodotti alimentari che sono stati pesantemente trasformati durante la loro produzione. Gli alimenti ultra-processati includono bevande gassate, pane confezionato prodotto in serie, molti piatti pronti e la maggior parte dei cereali per la colazione.

Gli alimenti ultra-processati sono spesso relativamente economici, convenienti e ampiamente commercializzati, spesso come opzioni salutari. Ma questi alimenti sono generalmente ancora più rRicco di sale, grassi, zuccheri e contiene additivi artificiali. È ormai ben documentato che sono collegati a una serie di effetti negativi sulla salute, tra cui l’obesità, il diabete di tipo 2 e le malattie cardiovascolari.

I ricercatori hanno monitorato la salute dei partecipanti per un periodo di 10 anni, esaminando il rischio di sviluppare qualsiasi tipo di cancro in generale, nonché il rischio specifico di sviluppare 34 tipi di cancro. Hanno anche esaminato il rischio che le persone muoiano di cancro.

Lo studio ha rilevato che un maggiore consumo di alimenti ultra-processati era associato a un rischio più elevato di sviluppare il cancro in generale, e il cancro alle ovaie e al cervello in particolare.

I numeri sono inquietanti. Per ogni aumento del 10% degli alimenti ultra-processati nella dieta di una persona, si è verificato un aumento del 2% nell’incidenza del cancro in generale e del 19% per il cancro alle ovaie in particolare. Ogni aumento del 10% nel consumo di alimenti ultra-processati è stato anche associato a un aumento complessivo della mortalità per cancro del 6%, insieme a un aumento del 16% per il cancro al seno e a un aumento del 30% per il cancro al seno. ovaie. Ancora troppo poco per stabilire un nesso causalema la ricerca continuerà sicuramente.