Giornata positiva per Poste Italiane dopo la pubblicazione della relazione trimestrale. Performance brillante per CNH Industrial. Anche NEXI è molto buona
I principali indici di Borsa Italiana e i principali mercati finanziari europei registrato cali frazionali.
Alle 13:05 FTSEMib scende dello 0,21% a 28.533 punti, dopo aver oscillato tra un minimo di 28.474 punti e un massimo di 28.690 punti. Allo stesso tempo il FTSE Italia All Share ha perso lo 0,19%. Segno più, invece, per il FTSE Italia Mid Cap (+0,08%) e per il FTSE Italia Star (+0,56%).
I l bitcoin si consolida sopra i 34.500 dollari (poco sotto i 32.500 euro).
Lo spread Btp-Bund oscilla tra 180 e 185 punti, con il rendimento del Btp decennale che si attesta poco sopra il 4,5%.
L’Euro rimane sotto $ 1,07.
Giornata positiva per posta italiana (+1,09% a 9.686 euro). La società ha comunicato i risultati economici e finanziari dei primi nove mesi del 2023, periodo chiuso con ricavi e redditività in crescita. Solo i numeri relativi al 3° trimestre erano in linea con il consenso degli analisti. Inoltre, il management di Poste Italiane ha rivisto al rialzo la guidance sul risultato operativo 2023 e comunicato l’importo dell’acconto sul dividendo 2024 (relativo all’esercizio 2023).
FinecoBank scivola in territorio negativo (-3,55% a 11,26 euro)dopo la pubblicazione dei risultati trimestrali.
In declino frazionario Telecom Italia TIM (-0,36% a 0,2501 euro) dopo la correzione subita nella seduta precedente. L’agenzia Moody’s ha messo sotto osservazione il rating “B1” della compagnia telefonica per un possibile miglioramento.
Intonazione positiva per CNH Industrial (+2,5% a 10.855 euro). La società comunica che il consiglio di amministrazione ha approvato la proposta di delisting volontario da Piazza Affari, per restare quotata solo al NYSE. CNH Industrial prevede di raggiungere la quotazione unica all’inizio di gennaio 2024.
In aumento Ricordare (+1,11% a 44,59 euro). L’azienda farmaceutica ha comunicato i risultati finanziari dei primi nove mesi del 2023. Inoltre, il management ha diffuso le indicazioni finanziarie per gli esercizi 2023 e 2025, nonché definito l’acconto sul dividendo 2024 (relativo all’esercizio 2023).
Anche molto buono COLLEGATO (+3,09%).