Bologna, 23 ottobre 2023 – Il nido di vespe era nascosto, insidioso, sotto terra. Quasi impossibile da vedere. E quando Dragutin Gelemanovic, 64 anni, vi ha poggiato sopra il piede mentre passeggiava tra il verde della parco di Villa Revedin, le vespe uscirono, ronzando quasi all’impazzata, e punsero sia l’uomo che l’amico che era con lui.
Ma era Gelemanovic allergico alle punture di insetti. Ed esso shock anafilattico lo ha inviato arresto cardiaco. A nulla è servito l’intervento dei sanitari del 118: il sessantaquattrenne sì morto al Pronto soccorso dell’Ospedale Maggiore.
Un nido di vespe (archivio): un uomo nel 1999 che era stato costruito sottoterra fu punto e morì perché allergico
La tragedia è avvenuta oggi nel primo pomeriggio, intorno alle 15.30. Secondo quanto ci risulta, nel parco del seminario arcivescovile era in corso un’iniziativa organizzata da Caritas e Sofferenza, con alcuni ospiti, invitati a trascorrere il pomeriggio di caldo sole autunnale tra le bellezze naturali nel verde Villa Revedin.
Da quanto ricostruito dalle testimonianze dei presenti, Gelemanovic, che era insieme alla polacca, 64 anni, vicino Piazzale Bacchelli, inavvertitamente calpestò l’alveare, che era nascosto sotto la terra smossa.
Una o più vespe, uscendo dalla tana, lo hanno punto, così come anche la donna è stata assalita dal nugolo di insetti. Immediatamente, gli altri che erano con loro all’iniziativa nel parco hanno lanciato l’allarme e chiamato i soccorsi: non c’era un attimo da perdere, perché è stato subito chiaro che la reazione allergica della vittima era molto grave.
Quando sono arrivati gli operatori del 118 Gelemanovic era già lì arresto cardiaco: ci hanno provato gli operatori sanitari rianimarlo, trasportandolo d’urgenza, in codice di massima gravità, all’ospedale Maggiore. Ma non c’era niente che l’uomo potesse fare. È morto al pronto soccorso.
In seguito ai morsi anche il sessantaquattrenne è stato portato in ospedale Policlinico Sant’Orsoladove ora si trova ricoverato in ospedale: la sua condizione in questo momento sono stabili e non destano preoccupazione.
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