Zero ricoveri in terapia intensiva negli ospedali della provincia di Bergamo, uno ricoverato in reparto per polmonite da coronavirus. Questi sono i dati più importanti per capire dove si trova l’epidemia. In un’Italia che sta tornando a scoprire quanto possa essere pericolosa la SARS-CoV-2, la provincia di Bergamo sembra guardare tutti dall’alto con un efficace e costante lavoro di prevenzione.
Non che qui non ci siano aspetti positivi, anzi: nonostante il trend stabile degli ultimi giorni ci sia
è stato un leggero aumento rispetto alla scorsa settimana
, dovuto
soprattutto ai test effettuati sui vacanzieri di ritorno da paesi a rischio
.
Ciò che conta, tuttavia, è se l’infezione porta allo sviluppo di una malattia grave, che richiede il ricovero in ospedale. A marzo e aprile i dati dei malati erano
talmente sottovalutato da rendere impossibile il tracciamento
del virus in provincia di Bergamo.