Lo sconto di 10% sull’importo pagato, ma anche una sorta di superpremio di tremila euro per i 100mila italiani che useranno di più carte e bancomat. Anche per piccole e piccolissime spese. Il piano del governo è incentivare il pagamenti elettronici, che partirà a dicembre come da programma decreto agosto. Dopo il premier Giuseppe Conte ne ha parlato in un’intervista con Stampa, fonti vicine a Palazzo Chigi hanno fornito alcuni dettagli. Secondo le anticipazioni delle scorse settimane, il cashback sarà valido solo per le spese nei negozi fisici e non per quelli online. Inoltre, il governo sta lavorando per ottenerli acquirente, cioè banche e istituzioni che si occupano di pagamenti elettronici, la disponibilità di portare a zero commissioni per spese fino a 5 euro.
Il rimborso del 10% con un tetto massimo di 300 euro – Grazie a verrà promosso il progetto per incoraggiare gli italiani a utilizzare la moneta elettronica 3 miliardi di euro l’anno assegnato dall’esecutivo. Chi partecipa all’iniziativa beneficerà in tre modi: con il 10% “cashback”, ovvero un rimborso degli acquisti effettuati con moneta elettronica. Il il tetto di spesa è di 3mila euro e il rimborso massimo del cashback di 300 euro. A scopo precauzionale si prevede che tutti i partecipanti raggiungano il spesa massima. Ma se così non fosse, ci saranno più risorse per superare quella cifra. I rimborsi possono essere ottenuti tramite il App Io ma – in vista dell’entrata in vigore del decreto attuativo – è allo studio anche la possibilità di registrarsi tramite il proprio online banking.
Premi per i 100mila che usano di più la carta – Inoltre ci sarà il “super cashback” che è un premio di tremila euro i primi 100mila che usano di più la carta. Per questo premio, conterà il numero di transazioni, non l’importo finale. “5 caffè equivalgono a 5 borse di lusso“, Sottolinea le fonti.
La lotteria delle ricevute – Infine 50 milioni di euro sarà distribuito in premi con il Lotteria delle ricevute (solo con carta di pagamento). Alcuni premi singoli possono arrivare a 5 milioni di euro. Le vincite saranno esentasse e le autorità fiscali avviseranno i vincitori con un raccomandata. Secondo le anticipazioni sono previsti anche premi commercianti chi accetterà pagamenti elettronici e chi è incentivato a cambiare registratore di cassa con un credito d’imposta di 250 euro o per aggiornarlo con uno sconto di 50 euro.
Zero commissioni fino a 5 euro – Il premier Conte lavora direttamente al progetto per favorire i pagamenti elettronici. La prossima settimana vedrà il cosiddetto acquirente. Nel frattempo, fonti governative rivelano alle agenzie di stampa, è già iniziato un dialogo per arrivare a inferiore le commissioni sono importanti. Probabilmente ci sarà disponibilità da parte degli acquirenti a portare a zero le commissioni per le spese da 0 a 5 euro. Ovviamente chiariscono le stesse fonti di governoAdnkronos, tutto sarà lasciato alle singole iniziative, in modo da non violare l ‘ regole di concorrenza.
Le parole del premier Conte – Sulle regole per incentivare l’utilizzo della moneta elettronica, Conte alla Stampa ha spiegato: “È una riforma quella su cui sto lavorando personalmente impegnato. Dal 1 ° dicembre ci sarà un cashback, ovvero un rimborso del 10% su quanto speso, fino ad una spesa massima di 3000 euro: più usi la card, più guadagni. Ma non solo. Il famoso bonus befana, che da oggi si chiamerà super cashback, sarà di 3000 euro all’anno. L’abbiamo ribattezzato in questo modo, perché – proprio come cashback – verrà rimborsato ogni sei mesi. I 100mila cittadini che useranno di più la carta – cioè faranno più transazioni indipendentemente dall’importo speso – avranno un rimborso di 3000 euro all’anno. Inoltre ci saranno fino a 50 milioni di euro in palio con la lotteria degli scontrini, solo per chi usa moneta elettronica ”.
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