Di seguito sono riportati i ascoltare la TV Di IeriDomenica 5 novembre: per Che tempo fa di Fabio Fazio, in onda su Nove, è stata la quarta puntata, seguita da 2,2 milioni spettatori per il 10,5% di condividere.
Ecco i programmi trasmessi ieri in prima serata:
Su Rai 1 fiction Cuori 2che ieri sera ha raggiunto il suo epilogo: 3.045.000 telespettatori, per uno share del 15,02% nella prima puntata, e 2.916.000, 17,38% di share nella seconda puntata, in seconda serata.
Su Rai 2 l’ultima puntata di Il Collegio 8: nel segmento Il college suona la sveglia 639.000 spettatori per il 3.08% di share e in programma 732.000 spettatori per il 3.66% di share.
Su Rai3 Rapportocon la puntata sugli allevamenti intensivi e la peste suina e l’inchiesta di Giulia Innocenzi: nella presentazione 1.069.000 spettatori per il 5,20% di share, e in programma 1.333.000 spettatori per il 6,66% di share.
Sulla Rete 4 Diritto e rovescio: 802.000 telespettatori per uno share del 5,36%.
La telenovela su Canale 5 Terra amara: 2.553.000 telespettatori per uno share del 15,54%.
Il film su Italia 1 Harry Potter e la Camera dei Segreti:1.085.000 telespettatori per uno share del 6,25%.
Su La7 In Onda: nella prima parte 428.000 telespettatori per uno share del 2,04% e nella seconda 315.000 telespettatori per uno share dell’1,88%.
Su TV8 il GP del Brasile di F1vinta da Verstappen davanti a Norris e Alonso: trasmessa in differita, è stata vista da 921.000 telespettatori per uno share del 4,83%.
Sui Nove Che tempo fa: 2.156.000 telespettatori in programma per uno share del 10,53%. A Il Tavolo, in seconda serata, 1.217.000 spettatori per l’8,53% di share, e nel segmento L’importante è finire 549.000 e 8,19%.
Immediatamente, come ormai è tradizione, il programma grazie post sui social: «Continuano i risultati straordinari sul Nove per Che tempo fa: 2,2 milioni di telespettatori e il 10,5% di share, confermando Nove sul podio delle reti nazionali. Grazie a tutti e a domenica prossima per una puntata da non perdere!”.
Il terzo episodio di Che tempo fa domenica scorsa è stato seguito in programmazione da 2.135.000 telespettatori, per uno share del 10,68%, e ne Il Tavolo, in seconda serata, da 1.290.000 telespettatori per uno share del 10,30%.
Ieri tra gli ospiti c’erano Vincenzo Mollica, volto storico del Tg1, e il ministro degli Esteri Antonio Tajani. «Fellini – disse Mollica — mi ha insegnato l’arte di vedere, oggi che non vedo più gli sono grato, perché mi ha fatto capire quello che avevo davanti agli occhi e non potevo vedere, ero già cieco. Mi ha insegnato a capire i passaggi della vita, sono cose che mi accompagnano ancora adesso che non vedo.” E Camilleri «con cui ho condiviso l’inizio della cecità, un giorno mi disse: “Vincenzino vieni qui, Voglio abbracciarti”. “Andrea, se ci incontriamo”, risposi. Camilleri mi disse che quando avessi perso la vista, i colori nei miei sogni sarebbero diventati più vividi e che gli altri sensi sarebbero venuti in soccorso: per esempio , mi disse, avevo perso il gusto ma ora riconosco il sapore della pasta ‘ncasciata”. Il mio primo ricordo televisivo di lui è legato a Mike Bongiorno: «Sembrava di vedere un astronauta. Un signore venuto da un altro pianeta. Un fumetto. È stato come vedere Clark Kent dal vivo. Mike era Clark Kent. Ho sempre preferito Clark Kent a Superman, che era la sublimazione della normalità”, ha detto il giornalista. Per lui due sorprese in video, da Roberto Benigni e Fiorello. «Mollica è una cosa eccezionale, una delle persone più divertenti e sensibili, è stato davvero il giornalista più intelligente, più affettuoso che abbia conosciuto in vita mia», ha detto Benigni, ricordando come Fellini si confidava sul set di Voce della luna solo con il giornalista. Il direttore si è rivolto a lui anche per scrivere delle scuse quando non voleva andare a ritirare i premi: «La scusa era una zia ricoverata, dobbiamo averla ricoverata una cinquantina di volte», ha scherzato Mollica. Poi è stata la volta di Fiorello: «Chi vi parla – ha detto nel video lo showman, con alle spalle il logo della Rai – è autorizzato dal cdr, perché noi della Rai non possiamo andare al Nove, soprattutto nei programmi condotti da Fazio. Per questo abbiamo creato un Fiorello dotato di intelligenza artificiale, per tutelarci da possibili azioni legali.” E il Fiorello-avatar ripete in tutte le lingue “Vincenzo, Fiorello ti ama”. Poi l’ultima riga: «I’ve been on Nove per trenta secondi ed è già arrivato il primo bonifico». Tre cose, ha sottolineato Mollica, lo motivano nella sua professione, «curiosità, passione e fatica». Un pensiero a Gaber, «perché sto con mia moglie Rosa Maria da 50 anni e in prigione per lei era uno spettacolo». E per chiudere la sua personalissima e concisa autobiografia: «Ero omerico non per la poesia ma per mancanza di diottrie».
Il Ministro degli Esteri e il Vice Primo Ministro, Antonio Tajani commentato la manifestazione della Lega: «È una manifestazione di partito, ognuno fa le proprie scelte. Non ho organizzato nessuna manifestazione. È una scelta del vicepresidente del Consiglio Salvini, non voglio giudicarla, Forza Italia ha una posizione diversa nel senso che io non ho organizzato nessuna manifestazione”. “Hamas usa il popolo palestinese come essere umano scudo per proteggere i luoghi da cui partono i missili contro Israele”, ha aggiunto Tajani. Sulle truppe italiane in Libano: “E’ una situazione complicata. Ci sono 1300 uomini che si frappongono tra Hezbollah e Israele, e c’è un contingente a Beirut che forma l’esercito libanese forze armate. Il ministro Crosetto era presente e al momento la situazione, seppure complicata, non presenta alcun pericolo.” Poi si alza il sipario Rai, Nuovi e ascolti: «Complimenti per lo spettacolo che, vedo, ha ascolti molto alti. Quindi vuol dire che dal punto di vista giornalistico lavori bene. Permettetemi di raccontarlo ad un vecchio giornalista e quindi complimenti”, ha detto Tajani a Fazio. «Bene, mi fa molto piacere. Non so a quanti altri piacerà, ma a me piace tantissimo. Grazie. Grazie mille”, ha risposto il conduttore.