Elon Musk ha troppi satelliti in orbita: gli scienziati allarmano

Elon Musk ha troppi satelliti in orbita che potevano compromettere la ricerca scientifico. Il miliardario avrebbe lanciato uno sciame di Satelliti Starlink con l’obiettivo di portare il connessione internet a banda larga in diverse zone del Globo, anche in quelle dove non era disponibile, ma la scelta di Musk sì scienziati infuriati che lo ha criticato ripetutamente accusandolo di mettere in pericolo la ricerca e le osservazioni astronomiche.

L’ultimo appello arriva da uno studio firmato più di 250 astronomia ed esperti del settore, con i quali si afferma che il progetto Starlink e la concentrazione di satelliti che ruotano attorno alla Terra sta in piedi limitante non solo il visione degli altri corpi celestiali, ma rischiano anche di compromettere varie attività di ricerca.

Elon Musk ha troppi satelliti

L’eccessiva presenza di satelliti di Elon Musk ne avrebbe un po ‘ gravi ripercussioni sulla ricerca, secondo lo studio pubblicato nelle scorse ore da diversi scienziati. Nello specifico, i corpi celesti lanciati in orbita dal CEO di SpaceX interferirebbero con il attività di astronomia classica e con la strumentazione, anche infrarossa, utilizzata dagli osservatori a terra.

Infatti, sebbene i satelliti Starlink non emettano la propria luce, riflettono quella dei raggi del sole, apparendo così luminosi, proprio come la luna, creando un linea retta di punti luminosi allineati l’uno con l’altro nel cielo notturno. Sebbene possa rivelarsi uno spettacolo sorprendente, questo sciame di satelliti ha gravi ripercussioni sulle attività di ricerca, diventando a volte un ostacolo ottico impossibile muoversi in molte circostanze.

Ciò di cui gli scienziati si lamentano è l’interferenza che i satelliti fanno verso i rilevamenti poiché qualsiasi oggetto in quella che viene chiamata orbita bassa potrebbe renderlo più difficile cerca nuove stelle e nuovi pianeti nel sistema solare, ma anche l’intercettazione di oggetti in movimento verso la Terra. Il progetto Starlink prevede anche il lancio di over 30.000 micro unità quello “Potrebbe quasi raddoppiare il numero di oggetti in movimento nello spazio visibili ad occhio nudo al crepuscolo” andando a partecipare al reti satellitari che altre società prevedono di lanciare nello spazio.

Le soluzioni degli scienziati

Il team di scienziati e ricercatori ha offerto alcuni possibili soluzioni in grado di ridurre l’impatto visivo dei corpi lanciati da Elon Musk nell’orbita della Terra, per esempio orientandoli in modo diverso in modo che riflettano meno luce, o dipingendoli con colori più scuri. Tuttavia, la soluzione migliore da perseguire sarebbe quella di ridurre il numero di satelliti in orbita. Infatti, con un gran numero di satelliti, sottolineano gli scienziati, “Non esiste una combinazione di soluzioni in grado di eliminare completamente l’impatto delle loro scie luminose sulla ricerca scientifica “.

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