Cosa sappiamo dell’esplosione all’ospedale Al-Ahli di Gaza city, che ha causato centinaia di morti: il governo di Hamas accusa Israele, che però nega ogni responsabilità e parla di un “lancio fallito” da parte della Jihad islamica
La sera di martedì 17 ottobre un missile colpì l’AOspedale l-Ahli al-Arabi nella città di Gazaprovocando un’esplosione che devastò la struttura.
Centinaia di persone morirono nell’attentato all’ospedale. Secondo il Ministero della Sanità del governo della Striscia di Gaza guidato da Hamas, le vittime sarebbero 500: ma non ci sono, al momento, dati definitivi.
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Chi ha lanciato il missile?
Secondo Hamas l’esplosione è stata provocata un bombardamento
israeliano. “Il massacro dell’ospedale è un nuovo punto di svolta”, ha detto il leader di Hamas Ismail Haniyeh, secondo il quale “gli Stati Uniti sono responsabili dell’attacco a causa della copertura che danno all’aggressione israeliana”.
L’esercito israeliano ha negato fermamente, e in più occasioni, di averlo fatto lanciato alcun attacco all’ospedale. Una prima smentita è arrivata martedì sera: «Dall’analisi dei sistemi in possesso dell’Esercito, una raffica di missili nemici è stata lanciata contro Israele, e è passata nei pressi dell’ospedale proprio nel momento in cui è stato colpito», scrive l’esercito in una nota. rilanciato sui social. «Secondo le informazioni dell’intelligence, La Jihad islamica è responsabile del fallito lancio che ha colpito l’ospedale».
Mercoledì mattina, durante una conferenza stampa, il portavoce dell’esercito Daniel Hagari ha spiegato con immagini e video la posizione di Israele. «Innanzitutto la struttura ospedaliera è in piedi – ha detto Hagari – non ci sono danni strutturali e non c’è un cratere. Ciò significa che il danno non è stato causato da un raid aereo.”
Secondo Hagari, Hamas ha consapevolmente lanciato razzi con una traiettoria che passava sopra l’ospedale (nella foto sotto, AFP).
Il video mostrato da Israele
Nella notte, l’esercito israeliano ha pubblicato un video su X il che mostrerebbe, secondo la didascalia, «un razzo lanciato contro Israele è esploso alle 18:59, nello stesso momento in cui è stato colpito l’ospedale di Gaza».
Nella sequenza si intravede nell’oscurità quella che sembra essere una portaerei che poi esplode in alto sopra i cieli di Gaza, seguita poco dopo da un’esplosione al suolo. “Controlla attentamente prima di accusare Israele”, si legge nel post.
L’esercito ha poi chiarito che si trattava di una sequenza trasmessa dall’emittente panaraba Al Jazeera, con sede in Qatar.
L’intercettazione
Il Ministero degli Esteri israeliano ha poi pubblicato un audio su X: pare si tratti dell’intercettazione di una chiamata tra due agenti di Hamas che discutono di come l’ospedale al-Ahli al-Arabi sia stato colpito da un razzo lanciato dall’interno di Gaza.
I terroristi di Hamas con le loro stesse voci:
Ascolta la conversazione tra gli agenti di Hamas mentre discutono del fallito lancio di un razzo della Jihad islamica sull’ospedale battista di Al-Ahli il 17 ottobre 2023 pic.twitter.com/PUUuqE2Imu
— Ministero degli Esteri israeliano (@IsraelMFA) 18 ottobre 2023
Le foto e le analisi
Le immagini pubblicate dalle agenzie internazionali la mattina del 18 ottobre mostrano le strutture ospedaliere dopo l’esplosione di martedì sera. Il cratere dell’esplosione sembra poco profondo, uno dei punti evidenziati da parte israeliana per escludere la responsabilità dell’attentato.
Anche altre foto e video, diffusi da agenzie internazionali, mostrano come le strutture ospedaliere sembrino state danneggiate ma non distrutte. Alcune auto nel parcheggio dell’ospedale hanno invece preso fuoco.
Un video diffuso dall’agenzia russa Tass, controllata dal Cremlino, mostrava un video con immagini dell’interno dell’ospedale.
Filmati completi dalla TASS, nessun cratere da impatto, gli spazi interni sembrano intatti. Sembra che si siano verificati danni causati da vetri volanti. pic.twitter.com/XCP8mG5YGx
— OSINTtechnical (@Osinttechnical) 18 ottobre 2023
I morti e le immagini della sera del 17 ottobre
Le prime foto e video arrivati dall’ospedale mostravano scene raccapriccianti, con centinaia di corpi distesi a terra, illuminati dalle torce, nella notte buia della Striscia di Gaza, da giorni senza elettricità.
Israele ha lanciato un “assedio totale” alla Striscia di Gaza dopo che, il 7 ottobre, Hamas ha lanciato un attacco sul suolo israeliano in cui sono morte 1.400 persone e altre 200 sono state rapite.
Le reazioni
Il presidente dellaAutorità Nazionale Palestinese, Mahmood Abbasha dichiarato tre giorni di lutto nazionale, parlando di “genocidio” e di “catastrofe umanitaria”.
Abbas ha annullato anche l’incontro, previsto per mercoledì, con il presidente degli Stati Uniti Joe Bidenche sarà mercoledì in Israele e Giordania.
Martedì sera centinaia di palestinesi hanno protestato contro Abbas in Cisgiordania e ci sono stati scontri tra manifestanti e forze di sicurezza dell’Autorità nazionale palestinese.
L’EgittoPaese confinante con la Striscia di Gaza, ha «denunciato con la massima fermezza l’attacco israeliano all’ospedale di Gaza, chiedendo alla comunità internazionale di intervenire con urgenza per porre fine a ogni ulteriore violazione della legge».
Presidente turco Recep Tayyip Erdoğan Ha detto che “colpire un ospedale” è “l’ultimo esempio dell’assoluta mancanza di valori umani negli attacchi di Israele”.
Giordania ha condannato l ‘”attacco israeliano” all’ospedale.
Il portavoce del Ministero degli Affari Esteri iranianoNasser Kanani, ha condannato “con la massima fermezza” l’attacco all’ospedale nella Striscia di Gaza, definendolo “un brutale crimine di guerra e un genocidio”.
Il presidente del Consiglio europeo, Carlo Michel, nel corso di una conferenza stampa al termine del Consiglio europeo straordinario sulla crisi in Medio Oriente ha espresso “commozione per la recente notizia secondo cui un ospedale a Gaza è stato bombardato”. Se fosse confermato che si è trattato di un raid, ha aggiunto, si tratterebbe di un’azione “non in linea con il diritto internazionale”.
Primo Ministro canadese Justin Trudeaurispondendo ad una domanda, ha affermato che “non è accettabile attaccare un ospedale” e che quanto accaduto è “orrendo e assolutamente inaccettabile”.
Articolo in aggiornamento…
17 ottobre 2023 (modificato il 18 ottobre 2023 | 12:41)
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