DAL NOSTRO CORRISPONDENTE
ASHKELON — «Siamo in un momento pericoloso. Israele reagisce a quello che definisce un attacco indiscriminato di Hamas contro i propri civili in modo ancora più indiscriminato contro Gaza. Ciò genera rischi di guerra con l’Egitto e in Libano con Hezbollah. Ma la cosa peggiore è questa non vediamo una soluzione politicanon c’è prospettiva di pace”, sostiene Ghassan Khatib, 70 anni, dal suo ufficio a Ramallah, ex ministro del governo di Yasser Arafat e ora capo del Media Center per la Cisgiordania.
Il peggio deve ancora venire?
«Certamente, anche perché rifiuto la narrazione trionfale secondo cui la nuova ondata di guerra sarebbe stata generata da un attentato terroristico. Noi siamo immersi nella spirale continua di violenza e controviolenzae nel contesto dell’occupazione israeliana, divenuta sempre più brutale e pericolosa negli ultimi anni sotto il governo guidato da Netanyahu, un misto di fanatici religiosi e nazionalisti xenofobiimpegnata a reprimere e abusare della popolazione palestinese.”
Ma Hamas ha commesso crimini atroci. Come possiamo distruggerlo e ricominciare a parlarci?
«Non è possibile calmare le tensioni ricorrendo sistematicamente alla forza. Va ricordato che l’origine del problema rimane lìOccupazione israeliana dei territori palestinesi: solo la mediazione e la politica possono cercare una soluzione di compromesso, altrimenti la violenza è destinata a degenerare ulteriormente.”
Cosa ne pensa del piano per eliminare Hamas e affidare la gestione di Gaza al governo di Abu Mazen?
«Una stupida illusione. Nessun leader palestinese prenderà il controllo di Gaza a bordo di un carro armato israeliano.”
Biden ripete che bisogna rilanciare l’idea della pace tra due Stati…
«La soluzione pace per la terra è diventata impraticabile perché Israele ha continuato a costruire ed espandere insediamenti nel centro delle stesse regioni che avrebbero dovuto costituire il cuore dello Stato palestinese. Tuttavia, se gli Stati Uniti spingessero per smantellarli, la soluzione tornerebbe sul tavolo”.
E pensi che Biden sia pronto a farlo?
«No, non credo. Lo vediamo come se la Casa Bianca sostenesse le reazioni militari israeliane.”
Gli israeliani annunciano che elimineranno Hamas.
«Possono farlo solo se tornano ad occupare fisicamente tutta Gaza, come era prima del 2005. Ma se entrano a Gaza uccidendo e distruggendo prima di ritirarsi, allora Hamas risorgerà rapidamente dalle sue ceneri.”
Hamas viene dall’Isis?
“Non è vero. Sono due movimenti completamente diversi.”
Hamas vuole distruggere Israele?
“Falso. E’ noto che in passato i suoi superiori si erano detti pronti hudna, ad una tregua da negoziare.”
Ma gli attentatori suicidi di Hamas non hanno boicottato la pace quando era ancora possibile negli anni ’90?
«Non confonderei le conseguenze con le cause. È stata la crescita delle colonie ebraiche proprio mentre veniva negoziata l’applicazione degli Accordi di Oslo a ispirare il terrorismo jihadista. I miei sondaggi del 1993 lo indicavano L’80% dei palestinesi sostiene la pace”.
Condanna la barbara uccisione di civili da parte di Hamas?
“Condanno senza riserve che i civili non dovrebbero essere uccisi”.