Jimmy Carter ha compiuto 99 anni e 7 mesi fa è stato ricoverato in una casa di cura. L’ex presidente americano e sua moglie Rosalynn, 96 anni, hanno fatto una rara apparizione pubblica, a bordo di un SUV nero, al Plains Peanut Festival.
La festa di compleanno ufficiale del presidente degli Stati Uniti più longevo della storia era stata riprogrammata per sabato alle 10 invece che domenica, quando i fondi federali che aiutano a mantenere accese le luci della Biblioteca e Museo Presidenziale Jimmy Carter di Atlanta rischiavano di esaurirsi. esaurirsi, hanno detto i funzionari della fondazione. Poi, quella stessa sera, il Congresso ha votato per evitare lo shutdown poche ore prima della scadenza.
Jimmy Carter in fin di vita, stop agli interventi medici: l’ex presidente Usa ha iniziato a ricevere cure palliative a casa
Jimmy Carter, l’ex presidente degli Stati Uniti, ha compiuto 99 anni
Il presidente Joe Biden ha inviato gli auguri di compleanno a Carter in un video pubblicato su X (ex Twitter). “Presidente Jimmy Carter, tu rimani lo spirito e il cuore del popolo americano”, ha scritto nel post.
I festeggiamenti si sono svolti sabato anche nella città natale di Carter, Plains, in Georgia, dove si trova il Parco storico nazionale Jimmy Carter, che comprende la fattoria e la scuola dell’ex presidente.
“La dedizione di Jimmy Carter al servizio pubblico, l’impegno incrollabile per i diritti umani e gli sforzi instancabili per rendere il mondo un posto migliore continuano a ispirare tutti noi”, ha detto Park in un messaggio di compleanno pubblicato su Facebook domenica.
Carter ha un melanoma che si è diffuso al cervello e al fegato.
Suo nipote Jason Carter, che dirige il consiglio di amministrazione del Carter Center, ha detto a settembre che la coppia “stava arrivando alla fine”.
“È in hospice ormai da diversi mesi, ma sono felici”, ha detto a USA Today. “Stanno insieme. Io sono a casa. Sono innamorati e non credo che nessuno possa ottenere di più. Insomma, è una situazione perfetta per questo momento della loro vita.”
Carter è stato alla Casa Bianca per un solo mandato, dal 1977 al 1981, durante il quale ha presieduto gli accordi di Camp David che hanno posto fine ad anni di conflitto tra Israele ed Egitto e hanno reso i diritti umani parte integrante della politica estera dei paesi. politica. Stati Uniti e adottarono una linea dura contro l’Unione Sovietica.
Dopo aver perso la sua candidatura per la rielezione a favore di Ronald Reagan, Carter ha fondato il Carter Center per promuovere ed espandere i diritti umani, un impegno che gli è valso il Premio Nobel per la pace nel 2002. Ha anche contribuito a trasformare Habitat for Humanity in una forza globale per il bene.
Leggi l’articolo completo
su Il Messaggero