Xbox Series X è stato oggi protagonista di una prima ondata di dimostrare diretto, con numerosi mani su pubblicato da diverse importanti riviste internazionali che hanno potuto testare per qualche giorno, in anteprima assoluta, la nuova console next gen di Microsoft. Il primo le impressioni sono estremamente positive, tuttavia, supportato da dati che dimostrano in modo piuttosto incontrovertibile come l’hardware messo a punto da Microsoft sia impressionante, un vero bomba. D’altronde è la prosecuzione di un percorso già chiaro con Xbox One X: grande attenzione alla potenza di calcolo e stabilità del sistema, coniugando alte prestazioni con un design studiato per garantire affidabilità anche in termini di dissipazione del calore e silenziosità, con Microsoft ha ormai assimilato la dura lezione di Xbox 360 e dei suoi problemi di affidabilità sui primi modelli. A questo si lega anche una notevole attenzione al comfort di utilizzo, con una serie di scelte in termini di “Qualità della Vita” che fanno ben sperare per il più piacevole utilizzo quotidiano possibile.
Il fatto che Microsoft abbia inviato le sue nuove console a vari punti vendita così prima del lancio, consentendo loro di sperimentare piuttosto liberamente, dimostra anche il grande sicurezza dell’azienda sul loro prodotto, che è diventato chiaro anche negli ultimi mesi quando la Xbox Series X è stata praticamente sezionata davanti alle telecamere da vari punti vendita, il che è possibile vedere solo quando il produttore si sente davvero sicuro di aver messo insieme un articolo. ben funzionante, su cui non c’è davvero nulla da nascondere. Il problema con un test iniziale, ovviamente, è il fatto che non hai il file giochi next gen, visto che questi saranno pronti solo tra un paio di mesi, quindi i test sono stati effettuati principalmente sulla retrocompatibilità con i giochi Xbox One, oltre che sul software di sistema della console, ma questi primi esperimenti hanno già dato risultati estremamente positivi . I pratici in generale parlano di un sistema super ottimizzato, veloce e molto silenzioso.
Come abbiamo visto, Xbox Series X migliora le prestazioni di tutti i giochi nella retrocompatibilità e questo anche indipendentemente dall’applicazione di patch specifiche: significa che la potenza aumentata di CPU e GPU da sola è sufficiente per applicare alcuni miglioramenti ai giochi Xbox One, come Microsoft aveva segnalato in passato. Oltre all’upscaling automatico a 4K e all’applicazione dell’HDR, le modifiche più sensibili sono probabilmente date dalaumento del frame-rate che è possibile anche senza applicare un aggiornamento in alcuni casi. In sostanza, quando i giochi non hanno un cap di 30, Xbox Series X riesce ad aumentare la fluidità portandola in alcuni casi a 60 fps, altrimenti stabilizzandola sul cap prefissato, magari in attesa di miglioramenti specifici. L’altro sostanziale miglioramento è dato dai tempi di caricamento ridotti per tutti i giochi: anche in questo caso bisogna pensare che non si tratta di titoli appositamente studiati o aggiornati per sfruttare l’SSD, ma l’hardware della console riesce già ad applicare alcune sostanziali evoluzioni in quest’area, come dimostrato anche dall’utilizzo del Quick Resume multiplo.
Un’altra caratteristica molto interessante è quella grande silenzio di Xbox Series X, che conferma l’ormai consolidato trend di Microsoft su questo fronte, visto che anche le Xbox dell’attuale generazione sono notevoli in questo ambito. In tutto questo, l’unica notizia che può essere un po ‘preoccupante è che la quantità di spazio disponibile nell’SSD interno è in realtà di 802 GB, poiché 198 GB sono apparentemente riservati al sistema e ai suoi aggiornamenti, che è ciò che può essere preoccupante quando pensi al prezzo delle schede di memoria aggiuntive, ma il problema può essere alleviato utilizzando a hard disk classico collegato in USB da utilizzare per giochi di retrocompatibilità o come “repository” per titoli di nuova generazione. Insomma, per quanto riguarda l’hardware, sembra davvero che Microsoft abbia colto nel segno con Xbox Series X, ma ora siamo in attesa di vedere alcuni giochi di prossima generazione per avere un quadro più completo. Inutile dire che la presenza di Halo Infinite al lancio avrebbe reso molto più trionfante il lancio della console sul mercato, mentre ora il processo di maturazione della macchina sarà più lungo, considerando che i giochi first party più interessanti sono attesi solo dal 2021. In qualunque il futuro sembra roseo, anche considerando il recente acquisizione di Bethesda che porterà un’enorme quantità di titoli nell’ecosistema Xbox, forse esclusivamente.