Avanti e indietro nel mezzo Massimo Magliaro e Giovanni Floris vivere a Di martedì su La7, nella puntata del 26 settembre: “Bersani è una persona molto gustosa, mi sembra di essere a Brescello, dice cose molto intelligenti ma il suo riferimento al corporativismo cosa che mi piace molto”, esordisce il giornalista con un passato nel Msi. “E ha detto che questo è il diritto societario”.
Ecco lo scontro in diretta su DiMartedì tra Giovanni Floris e Massimo Magliaro
A quel punto Floris lo interrompe e gli chiede: “Perché ti piace, scusa?”. Perché “è un’alternativa allo Stato di oggi che non funziona”, risponde Magliaro, “Diciamo che quando esisteva non era un bel momento”, interviene ancora il conduttore. “Parlo di come funziona”, chiarisce il giornalista. Ma Floris evidentemente irritatafa una battuta: “I treni stavano arrivando…”. “No, non è solo che sono arrivati i treni”, sottolinea Massimo Magliaro. «C’era una rappresentanza in Parlamento delle categorie di chi lavorava, di chi produceva. Mentre adesso in Parlamento ce n’è tantissima affarismo, un sacco di cose che non sono per i pensionanti, diciamo.”
Floris non resiste: “Pensate a vent’anni”, insinua. “Non si possono fare solo battute su Floris… Quanto dura l’anno della Meloni? Parliamo d’altro…”, lo critica Massimo Magliaro.