Netanyahu cambia look durante la guerra ma non vuole adottare lo “stile Zelensky” – Corriere.it
GERUSALEMME – Prima si è tolto la cravatta. E così – con una camicia bianca sbottonata sul collo – accolto all’aeroporto Joe Biden, il presidente americano. Ha poi sostituito il bianco con il nero, che si tratti di una maglietta o del piumino leggero che ha indossato nelle foto con Giorgia Meloni, il Primo Ministro, anche se a Tel Aviv la temperatura superava i 30 gradi e loro erano in casa. Bibi, come viene soprannominato, sta gradualmente cambiando il suo guardaroba per le foto ufficiali che vengono pubblicate dai giornali israeliani.
Alla conferenza per l’annuncio del gabinetto di sicurezza ristretto è stato raffigurato seduto in mezzo a lui in abito scuro e cravatta viola Yoav Galanteil ministro della Difesa e Benny Gantz, l’ex ministro della Difesa e capo di Stato Maggiore, entrambi in nero: sembrava essere il “civile” guidato e controllato dai due ex generali. Non è successo di nuovo. Durante le visite al fronte – ieri nord al confine con il Libano – indossa un giubbotto antiproiettile per ragioni di sicurezza, ma anche per dimostrare di essere il leader militare della campagna. Più che apparire in divisa à la Volodymyr Zelenskyj – sottolinea il quotidiano Yedioth Ahronoth – Netanyahu ha bisogno di liberarsi dell’aura di distacco dal popolo, quella emersa anche dal processo per corruzione con le casse di champagne rosé e i sigari ricevuti in dono dai magnati internazionali, quella che lo ha accompagnato negli ultimi anni dal potere dal 2009 , tra la richiesta del primo ministro di avere un aereo su misura “del suo livello” e alberghi di lusso durante le visite all’estero con week-end prolungati senza ragioni diplomatiche.
Yedioth, il giornale più venduto del Paese, sostiene che il primo ministro – ha compiuto 74 anni sabato – non si spingerà verso uno stile troppo “militare”: in Israele, come è giusto e prevede la legge, la distinzione dei ruoli tra Stato Maggiore e governo è chiara. Anche il fatto che i leader delle forze armate si siano già assunti la responsabilità della catastrofe di 16 giorni fa potrebbe entrare nei calcoli del capo di governo più longevo del Paese. Bibi no: meglio mantenere le distanze anche nei colori, niente verde oliva o mimetiche.
