Il PIL delle sette principali economie: il dato peggiore è quello del Regno UnitoDelle prime sette economie, il PIL è sceso in modo più drastico del 20,4% nel Regno Unito. In Francia, dove le misure di blocco sono state tra le più severe, il Prodotto Interno Lordo è sceso del 13,8%, dopo un calo del 5,9% nel trimestre precedente. Il PIL è diminuito anche in Italia, Canada e Germania nel secondo trimestre rispettivamente del -12,4%, -12,0% e -9,7% (rispetto a -5,4%, -2,1% e -2,0% del trimestre precedente).
Negli Stati Uniti, dove molti Stati hanno introdotto misure “stay-at-home” a fine marzo, il PIL si è leggermente ridotto (-9,5%), rispetto al -1,3% del trimestre precedente. In Giappone, dove le misure di contenimento erano meno stringenti, si è contratta del 7,8% nel secondo trimestre del 2021, rispetto allo 0,6% del trimestre precedente.
La crescita del PIL rispetto all’anno precedente per l’area OCSE è stata di meno 10,9% nel secondo trimestre del 2021, dopo una crescita di meno 0,9% nel trimestre precedente.