UN La Sapienza è la prima e unica università italiana che si colloca tra le prime centocinquanta al mondo secondo la classifica «Classifica accademica delle università mondiali 2023»pubblicato il 15 agosto dalla società indipendente Shanghai Ranking Consultancy. L’ateneo romano è infatti compreso nella fascia che copre le posizioni tra la 101esima e la 150esima. Purtroppo nelle classifiche “generaliste” è complicato se non impossibile per gli atenei italiani scalare posizioni fino ai vertici della graduatoria. Ma ci sono università che confermano una certa solidità delle loro performance anche in un mondo ormai molto competitivo, dove oltre alle blasonate università americane e anglosassoni si fanno strada agguerrite istituzioni asiatiche.
La classifica 2023: le prime quindici posizioni
1. Università di Harvard
2. Università di Stanford
3. Istituto di tecnologia del Massachusetts (MIT)
4. Università di Cambridge
5. Università della California, Berkeley
6. Università di Princeton
7. Università di Oxford
8. Columbia University
9. Istituto di tecnologia della California
10. Università di Chicago
11. Università di Yale
12. Cornell University
13. Università della California, Los Angeles
14. Università della Pennsylvania
15. Università di Parigi-Saclay
Le reazioni
«Ancora una volta il risultato conferma il prestigio della Sapienza a livello internazionale. Anche se gli atenei anglosassoni detengono il primato in classifica, grazie anche alle maggiori risorse a loro disposizione, il nostro Ateneo tra i primi 150 al mondo, esprime eccellenze in tutti i campi, coniugando una capacità formativa interdisciplinare con una qualità della ricerca e innovazione unica nel panorama mondiale», ha commentato il rettore Antonella Polimeni.
La classifica
La classifica di Shanghai (Arwu) considera le migliori 1.000 università del mondo su 2.500 censite e circa 18.000 stimate nel mondo. I parametri di valutazione sono 6: i premi Nobel e le medaglie Fields di ex studenti (10%) o di ricercatori della singola università (20%), il numero di ricercatori molto citati secondo Clarivate Analytics (20%), le pubblicazioni su Nature e Science (20%), menzioni di pubblicazioni tecnologico-sociali (20%). Questi parametri vengono poi correlati con il personale accademico, fornendo un ulteriore parametro di produttività pro-capite (10%). Per le prime 100 università della classifica di Shanghai, viene mostrata la posizione e il punteggio secondo i parametri utilizzati. Gli altri sono divisi in gruppi di 50-100. Il primo posto nella classifica è detenuto dall’Università di Harvard da 20 anni, mentre la Stanford University e il MIT detengono rispettivamente la seconda e la terza posizione.
I successi
Il 2023 è stato un anno di grandi risultati per la Sapienza in termini di posizionamento nelle classifiche internazionali. La classifica 2023 per ambiti disciplinari dell’agenzia QS, pubblicata il 22 marzo 2023, colloca ancora una volta la Sapienza al 1° posto mondiale in Classics & Ancient History, con altri due primati italiani nelle aree tematiche Arts & Humanities” e “Natural Sciences” , rispettivamente al 41° e 44° posto a livello mondiale. La Sapienza è l’unica università italiana a vantare un primato assoluto a livello internazionale. La classifica generale QS World University Rankings, resa pubblica il 27 giugno 2023, ha premiato anche la Sapienza, collocandola al 134° posto nel mondo, miglior risultato mai ottenuto dall’Ateneo in questa classifica, corrispondente al 2° posto assoluto in Italia dopo il Politecnico Università degli Studi di Milano (123°).