Sassuolo – Cagliari 1-1: 77 ‘Simeone (Cag), 87’ Bourabia (Sas)
SASSUOLO
Suggerimenti 6 – Non fa molti tiri in porta, ma è sempre vigile e concentrato. Indossa i guanti quando deve, sul gol di Simeone può fare ben poco.
Toljan 6 – Si propone molto nel primo tempo, anche se in alcune situazioni perde il tempo di gioco necessario nella singola azione. Accompagna la manovra con costanza, ma paga la fatica come tutta la squadra. (dal 75 ‘Muldur 6 – Un po ‘troppo aggressivo, ma entra in campo con la mentalità giusta).
Chiriches 6.5 – Anticipa tutti, spesso anche con i compagni. Gioca con intelligenza ed esperienza, come nel caso del cartellino giallo: saper spendere bene le carte è sinonimo di sicurezza e tranquillità.
Ferrari 5 – Gioca con cautela senza correre troppi pericoli, ma la disattenzione su Simeone è decisiva: perde la marcatura, lasciando spazio al Cholito.
Rogerio 6 – Si propone in fasi alterne, anche per evitare di lasciare troppo spazio agli avversari. Qualche disattenzione in fase di possesso, ma niente di particolarmente grave. (dal 61 ‘Kyriakopoulos 6.5 – Ottimo impatto sulla partita, dà benzina ad una squadra che cala sensibilmente di intensità).
Locatelli 7 – I primi 20 ‘sono da manuale: tocchi semplici ma intelligenti, tanti palloni sporchi e qualche ventaglio per aprire la partita che rischia di creare tanti problemi ai rossoblù. Per non parlare dell’occasione dopo 55 ”, non trova il gol per puro caso. Caligara fa impazzire, ma mette sotto scacco tutto il centrocampo.
Obiang 6 – Sempre presente. Si muove in mezzo al campo e come al solito si libera bene per il tiro: una bella conclusione dal limite dà il suo contributo in entrambe le fasi. (da 63 ‘Bourabia 7 – Tocca pochissimi palloni, ma uno diventa oro: due passi, punizione, gol).
Berardi 6 – Qualità da vendere, come lo scatto pieno d’effetto che ne esce pochissimo. Nella ripresa si accende a intermittenza, ma quando ci prova è sempre pericoloso.
Djuricic 5,5 – Un ricamo di troppo. Sempre. Ogni azione è accompagnata da quel tocco in più che mette fuori combattimento i compagni di squadra e tutte le manovre veloci. (dal 95 ‘Ayhan sv)
Haraslin 6 – Buon impatto sul match, dopo un inizio timido riprende fiducia e nel 4-2-3-1 si dimostra in una splendida posizione. È caduto nella ripresa, ma è partito con il piede giusto. (dal 63 ‘Defrel 5.5 – Poco propositivo, deve assolutamente cambiare ritmo se vuole ritagliarsi un po ‘di spazio).
Caputo 5.5 – Poco è servito, ma non è pronto in mezzo all’area: meno brillante del solito, deve ritrovarsi fisicamente. Ma siamo solo all’inizio della stagione.
Roberto De Zerbi 6 – Non stravolge il suo gioco, ma visto l’andamento della partita è stato un vantaggio e un difetto. Pochi cambiamenti e una bella squadra da guardare, ma prevedibile.
CAGLIARI
Cragno 6 – Niente salva da uomo Ragno, ma gli interventi sono più che efficaci. Il Sassuolo ci prova in tutti i modi, risponde colpo su colpo. Prova anche la punizione, ma potrebbe fare ben poco.
Faragò 5 – Partita di sofferenza per l’esterno destro dei sardi che non riesce a fermare l’avanzata dei neroverdi. La difficoltà si nota subito, dopo 7 ‘viene subito ammonito.
Walukiewicz 5,5 – Fatica troppo, soprattutto sui palloni che cadono in area. Non riesce mai a trovare i momenti giusti in una partita intensa e difficile da giocare.
Clan 6 – Tiene bene Caputo, anche perché il numero 9 è servito pochissimo. I problemi maggiori arrivano soprattutto dalle corsie esterne, ma l’ex Liverpool porta a casa una prestazione sufficiente. (Dal 45 ‘Pisacane 6 – Più sicuro del suo compagno di reparto, il cambio di passo è anche merito suo).
Lykogiannis 6.5 – Al posto giusto al momento giusto. Sempre attento, fa un paio di diagonali decisive. Non lascia niente al Sassuolo, Toljan non passa quasi mai.
Caligara 5,5 – Gli danno un compito molto complicato, che è quello di marcare un Locatelli in splendida forma. Brutto risultato – sono stati 60 ‘di corsa a vuoto – ma non è certo una sua responsabilità. (dal 62 ‘Zappa – Freschezza mentale e fisica, dal suo ingresso il Cagliari gioca con maggiore convinzione).
Marin 5 – Prova opaca, manca un semplice suggerimento dopo pochi secondi: la foto del suo match è tutta lì, da quel momento infila una serie negativa di passaggi sbagliati e decisioni rivedibili. (da 76 ‘Oliva 6 – I cambiamenti di Di Francesco danno nuova linfa vitale, partecipa alla rinascita dei rossoblù).
Rog 6 – Soffre come tutto il reparto, nel primo tempo cerca di prendere provvedimenti ma non riesce mai a gestire Obiang e Locatelli. Nella ripresa cambia marcia e comincia a recuperare palloni essenziali. (da 76 ‘Sottil 6 – Buon impatto sulla partita, dà più imprevedibilità all’attacco).
Nandez 6.5 – Bel duello con Rogerio, ma il ruolo di esterno destro non gli si addice. Quando si abbassa a centrocampo cambia la partita, entra a far parte dell’azione del gol.
Simeone 7 – Il classico centro d’ombra in avanti. Due colpi di testa nel primo tempo preludono ad una serata davvero interessante. Le prime due occasioni
va male, il terzo va dritto in porta. Marchio registrato, tra sacrificio e traguardo incarna lo spirito argentino.
Joao Pedro 6.5 – Combatte spesso con la palla e si nasconde dietro la linea di porta per gran parte del gioco. All’accensione il gioco cambia, assist spettacolare per il colpo vincente del Cholito. (Dall’88 ‘Tripaldelli sv).
Eusebio Di Francesco 6 – Finge di mettere in campo un 4-3-3 con elementi non adatti a tal modo, ma almeno corre ai ripari con cambi sensati e decisivi.