Si alza il sipario in vista della prossima stagione del Campionato World Series. L’australiano della Yamaha è stato il più veloce nei due giorni, ok Bulega
IL Superbike guarda già al 2024. I test di Jerez, in Spagna, in programma dal 31 ottobre al 1° novembre, sono l’occasione per vedere all’opera possibili protagonisti della prossima stagione, come Jonathan Rea sul Yamaha e Andrea Iannoneal rientro dopo la squalifica per doping, alla guida del Ducati, come anticipato dalla Gazzetta a luglio. Senza dimenticare Álvaro Battistache è rimasto sulla Rossa di Borgo Panigale, ma era alle prese con la nuova regola dei limiti peso del ciclista. Ovviamente parla anche il cronometro Remy Gardner è il più veloce nei due giorni di test. L’australiano della Yamaha ha siglato il miglior giro in 1.38.448.
sorriso
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Dietro Gardner ci sono due piloti particolarmente attesi. BENE Nicolò Bulega, secondo con il tempo di 1.38.726 e subito velocissimo in sella alla Ducati V4 R. Il campione del mondo Supersport sembra già a suo agio così come Rea. Jonathan è entrato in contatto con la Yamaha R1, ottenendo un quarto e un terzo posto nei due giorni di test. Il suo miglior giro è terminato in 1.39.179. Tanti sorrisi nel box e l’ammissione del nordirlandese, sei volte campione del mondo: “Ho notato subito degli aspetti positivi”. E la Kawasaki, la sua ex moto? La squadra giapponese risponde subito con Alex Lowesottimo quarto.
Ianone c’è
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Iannone sorprende in positivo. Dopo una pausa di quattro anni, Andrea sembra aver instaurato un discreto feeling con la Ducati del team GoEleven fin dai primi giri. L’italiano chiude quinto, a quasi nove decimi da Gardner, ma la sua fluidità di guida è impressionante. Dietro di lui ci sono altri due illustri compagni di squadra. Sesto Michael Ruben Rinaldi (Motocorsa Racing), che ieri, su pista umida, aveva mostrato un discreto potenziale. Dietro di lui il campione del mondo Bautista: sulla pista che lo ha incoronato sabato, lo spagnolo non si è spinto oltre, lavorando sul suo ritmo, ma anche rimontando la caduta del primo giorno.
Kawasaki e gli altri
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Anche tutti gli occhi sono puntati Axel Bassani. L’italiano, passato dalla Ducati alla Kawasaki con il difficile compito di sostituire Rea, ha concluso la prima giornata di test in decima posizione, mentre oggi si è piazzato dodicesimo. Lo precedono le Yamaha Brad Ray e Dominique Aegerter oltre a quello della BMW Scott Redding e Garrett Gerloff. Un piccolo sorriso per il brand tedesco in attesa di scoprire come sarà il matrimonio sportivo Toprak Razgatlioglu. Il turco, vice campione del mondo, è ancora bloccato dal contratto con la Yamaha e proverà la moto nell’ultimo test del 2023, a dicembre.
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