Torino è stata invece scelta come sede capofila dell’Istituto Italiano per l’Intelligenza Artificiale (I3A), rete che coordina diverse attività di ricerca sul campo ed è uno degli elementi cardine della strategia definita dal Ministero dello Sviluppo Economico. Si tratta di una struttura di ricerca e trasferimento tecnologico in grado di attrarre talenti dal mercato internazionale e, allo stesso tempo, è diventata un centro di riferimento per lo sviluppo dell’intelligenza artificiale in Italia, per quanto riguarda i principali trend tecnologici (tra cui 5G, Industry 4.0, cybersecurity), spiega Palazzo Chigi: Robotica, IoT, Salute, Mobilità, Agroalimentare ed Energia, Pubblica Amministrazione, Cultura e Digital Humanities, Aerospazio.
Compiaciuto il sindaco Appendino: “La scelta di premiare con intelligenza artificiale il percorso della città e il suo ecosistema innovativo complessivo in un contesto strategico per l’intero Paese: la via ha permesso di consolidare le eccellenze esistenti nella capitale. E creando le condizioni per attrarre nuovi investimenti, comprese infrastrutture come il recente progetto di data center di Tim.