Ebru Timtik, avvocato turco che ha protestato contro il suo arresto e condanna per terrorismo, è morta ieri sera in tarda serata in un ospedale di Istanbul dopo 238 giorni di sciopero della fame. Timtik, paladino dei diritti umani, ha chiesto un “processo equo”, come hanno ricordato sopra Twitter dall’account Ufficio legale del popolo (Studio legale di Halkin).
I nostri clienti, che si trovavano nella prigione chiusa di Silivri, sono stati informati di aver bruciato una cella per protestare contro l’omicidio di Ebru Timtik. pic.twitter.com/j6eP9I8es8
– People’s Law Firm (@halkinhukuk_) 28 agosto 2021
Con lei il collega ha protestato Aytac Unsal, in sciopero della fame da febbraio, ricoverato in condizioni considerate critiche dallo scorso fine settimana. L’anno scorso Unsal è stato condannato da un tribunale di Istanbul a più di dieci anni di carcere mentre Timtik doveva scontare una pena di oltre 13 anni di carcere con l’accusa di presunti legami con il Dhkp-C, un’organizzazione di estrema sinistra considerata dalle autorità turche un gruppo terroristico. Anche a maggio Ibrahim Gokcek |, Dissidente turco dello storico gruppo musicale di sinistra Grup Yorum, è morto dopo aver terminato uno sciopero della fame durato 323 giorni.
Il nostro avvocato Ebru Timtik, a digiuno da 238 giorni con la richiesta di un giusto processo, è stato martirizzato!
Diamo il benvenuto a tutti i nostri colleghi e persone al Bakırköy Dr. Stiamo chiamando di fronte all’ospedale Sadi Konuk! pic.twitter.com/Xes0lS3P2S– People’s Law Firm (@halkinhukuk_) 27 agosto 2021
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